Oggi i vigili del fuoco non utilizzano comunemente i robot antincendio a causa delle sfide che si presentano nell'implementazione di un sistema robotico che collabora con i vigili del fuoco:
- I robot antincendio attualmente in uso sono costosi e limitano il numero di dipartimenti che li utilizzano. Spesso sono grandi e pesanti, il che li rende difficili da usare e da distribuire e crea un ulteriore pericolo se il robot colpisce accidentalmente qualcuno.
- Per essere funzionale, il robot deve essere dispiegato rapidamente prima che l'incendio raggiunga il flashover e diventi troppo caldo per entrare, il che limita la velocità di dispiegamento.
- Poiché è difficile comunicare in una situazione di incendio, i vigili del fuoco possono avere bisogno di interagire con il robot senza passare attraverso il comandante dell'incidente; i robot antincendio hanno bisogno di una solida interfaccia diretta per i vigili del fuoco, che la maggior parte non ha.
- I vigili del fuoco sono sottoposti a stress estremo e a vincoli di tempo in una situazione di incendio, quindi l'interazione con i robot non deve causare ulteriore stress o richiedere molto tempo.
Soprattutto, i robot antincendio devono evitare di interferire con i vigili del fuoco umani e devono avere un ruolo ben definito e separato da quello dei vigili del fuoco. Come risultato delle sfide menzionate in precedenza, un robot antincendio deve essere economico, facile da trasportare e da usare. Il robot deve stare lontano dai vigili del fuoco. I robot antincendio devono essere accessibili per poter essere utilizzati dal maggior numero possibile di dipartimenti dei vigili del fuoco, alcuni dei quali dispongono di budget limitati. I robot antincendio devono essere piccoli e leggeri, in modo da richiedere uno sforzo minimo per portarli sul luogo dell'emergenza e per consentire ai vigili del fuoco di dispiegarli il più rapidamente possibile.
Inoltre, i robot antincendio non dovrebbero richiedere un grande addestramento; la comunicazione tra vigili del fuoco e robot dovrebbe essere resistente alle interferenze ambientali. L'interazione con i robot antincendio deve richiedere il minor tempo possibile, senza creare ulteriore stress per i vigili del fuoco che già lavorano in una situazione stressante. Infine, i robot antincendio devono stare lontani dai vigili del fuoco e non interferire con il protocollo standard di lotta agli incendi.
LeoTronics s.r.o. ha creato il robot antincendio TrackReitar FFL, in grado di superare queste sfide e di rendere comuni le applicazioni robotiche antincendio.