Investimenti nella robotica

Il numero di aziende di robotica e automazione aziendale è salito alle stelle nell'ultimo decennio. Investendo nella robotica, le aziende cercano una produzione più efficiente di beni e un ciclo di produzione più rapido. Le tecnologie innovative non sono specifiche di un settore o di un'industria, ma permeano tutti i settori in modo diverso. Ad esempio, la realtà aumentata: una tecnologia che consiste nella sovrapposizione di immagini digitali al mondo reale. Il suo utilizzo si è esteso ben oltre le sue origini nei videogiochi, trovando applicazioni nella sanità, nella vendita al dettaglio e nella produzione.

 

Il mercato della RPA (Robotic process automation) è riconosciuto come il settore IT in più rapida crescita. I suoi tassi di crescita sono stimati a una media del 30-50% all'anno. L'uso dei robot è più economico per l'impresa rispetto al lavoro manuale. Ad esempio, i costi energetici possono essere ridotti in modo significativo perché i robot possono lavorare in ambienti poco riscaldati. Si calcola che una riduzione di 1°C della temperatura riduca i costi energetici dell'8%. Inoltre, i risparmi possono aumentare fino al 20% eliminando l'illuminazione in eccesso nelle aree robotizzate. I robot possono lavorare per turni prolungati, tutta la notte e nei fine settimana, richiedendo una supervisione minima. Ciò consente di passare a programmi di lavoro 24 ore su 24, aumentando la produzione e accelerando il lancio di nuovi prodotti. I robot sono un'alternativa economica al lavoro manuale. Un investimento in robotica si ripaga più rapidamente di un investimento in personale. I robot possono essere programmati per produrre prodotti in tempo, evitando l'accumulo di scorte o di lavori in corso.

 

Potenziale del mercato della robotica per gli investitori La società di consulenza Markets and Markets prevede che le dimensioni del mercato della robotica, compresi i prezzi del software e dell'ingegneria dei sistemi, aumenteranno da 48,7 miliardi di dollari nel 2019 a 75,6 miliardi di dollari entro il 2024. Il mercato globale della robotica crescerà fino a 160-260 miliardi di dollari entro il 2030. Il tasso di crescita medio annuo per questo periodo è del 9,2%. Nel 2017, la domanda di robot con intelligenza artificiale è stata stimata in 2,8 miliardi di dollari, ed entro il 2023 la sua dimensione potrebbe raggiungere i 12,4 miliardi di dollari, ovvero un tasso di crescita del 28,7% all'anno. Oggi l'industria della robotica è rappresentata da oltre 500 aziende che producono prodotti appartenenti a quattro categorie principali: robot industriali convenzionali e robot collaborativi (cobot), robot per servizi professionali fissi (ad esempio, con applicazioni mediche e agricole), robot per servizi professionali mobili (pulizie professionali, costruzioni, attività subacquee) e veicoli a guida automatica (AGV) per il trasporto di carichi grandi e piccoli su linee logistiche o di assemblaggio.

 

L'elevato tasso di crescita è favorito dall'uso dei robot per scopi personali. Si tratta, ad esempio, di macchine per la pulizia della casa, stazioni vocali e assistenti. Queste macchine possono ripetere diversi compiti senza l'intervento umano. Va notato che nel mercato della robotica, la produzione di robot e la loro integrazione nel processo produttivo agiscono solitamente come due linee di business separate. I grandi produttori di robot in genere non montano i loro prodotti sulle linee di produzione dei clienti, non li programmano e non eseguono la messa in servizio. A causa dell'unicità dell'implementazione del processo produttivo in ogni azienda, anche quando questo processo corrisponde agli standard industriali, esiste un campo di attività per gli integratori di soluzioni robotiche applicate. Consideriamo alcune delle direzioni promettenti per lo sviluppo della robotica in termini di investimenti:

 

Logistica (robot logistico LeoTronics TrackReitar Transport)


Sebbene ci sia ancora il maggior numero di robot manifatturieri sul pianeta, la logistica rimane uno dei rami della robotica applicata in più rapida crescita. Nel 2021 saranno venduti a livello globale 111 mila sistemi logistici autonomi, pari al 60% in più e al 40% del volume totale delle vendite nel mercato della robotica dei servizi professionali dell'anno precedente. In termini monetari, questo segmento nel 2021 è stimato a 3,7 miliardi di dollari, il 53% in più rispetto all'anno precedente. Inoltre: Gli esperti di IFR sostengono che le vendite effettive di robot per la logistica sono significativamente più alte rispetto alle statistiche ufficiali, semplicemente perché non tutti i produttori rilasciano i loro dati. La logistica di magazzino è uno dei settori più attivi nella robotica. Quanto più è importante ottimizzare lo spazio e ridurre i tempi di elaborazione degli ordini, tanto più è attiva la digitalizzazione delle comunicazioni commerciali. E meno il cliente è propenso a sopportare un ritardo nella consegna della merce, sia che si tratti di un cliente aziendale che opera con container e camion, sia che si tratti di un consumatore privato che ha ordinato una custodia per smartphone su Internet - marketplace.

 

Oltre all'acquisto transazionale di robot di magazzino in proprietà, si è recentemente sviluppato il modello di business Robotics-as-a-Service (RaaS, "robot come servizio"), in cui il cliente paga non per i robot ma per il completamento di compiti specifici in un arco di tempo limitato. Il fornitore di servizi si occupa della manutenzione, della regolazione e del mantenimento delle macchine robotiche. Allo stesso tempo, il cliente ha l'opportunità, ad esempio, di non assumere lavoratori stagionali durante il periodo di picco delle vendite prenatalizie, ma di rafforzare temporaneamente il proprio organico con un gruppo di robot freelance a margine.

 

Lavoro in luoghi pubblici (robot di servizio LeoHelper di LeoTronics)


Robot cassieri, robot concierge, robot promoter, robot di guida, chioschi informativi: questi dispositivi sono oggi principalmente associati nella coscienza pubblica al concetto di "robotica". Il settore dei robot per attività in luoghi pubblici ha rappresentato quest'anno il 4% delle vendite di tutti i robot per servizi professionali: 11 mila unità (+ 16%) e 158 milioni di dollari (+ 28%). Anche in questo caso, non tutti i produttori di robot di servizio di questa categoria trasmettono i dati di vendita alla Federazione Internazionale di Robotica. Pertanto le statistiche di vendita ufficiali di questo segmento potrebbero essere sottostimate.

 

Controllo e manutenzione (presentati nella linea LeoTronics come TrackReitar MineHunter, TrackReitar Observer 3D)


In tutti i settori che richiedono ispezioni, manutenzioni e riparazioni regolari in luoghi pericolosi e difficili da raggiungere (posa di un gasdotto, estrazione mineraria, raffinazione del petrolio) è più saggio e sicuro affidarsi a un robot specializzato che a una persona viva. Il segmento dei robot di ispezione rappresenta il 39% del mercato totale della robotica per servizi professionali (in termini quantitativi) - circa 106 mila unità e 223 milioni di dollari.

 

Sistemi di sicurezza e salvataggio di emergenza (LeoTronics - TrackReitar Rescue)


I robot di pattuglia SGR-1 sviluppati da Samsung Techwin, armati di mitragliatrici, hanno pattugliato la zona demilitarizzata tra Corea del Nord e Corea del Sud già nel 2010. E il complesso robotico Nerekhta, creato nello stabilimento di Degtyarev nel 2017, è diventato una piattaforma per lo sviluppo di diversi veicoli autonomi dell'esercito: da ricognizione, da trasporto, da combattimento. I robot per l'esercito sono oggi in fase di perfezionamento in molti Paesi del mondo, tuttavia, per ovvie ragioni, le informazioni affidabili su di essi sono molto poche e le strutture concrete sono impegnate nel loro sviluppo e nella loro implementazione.

 

Secondo l'IFR, dal 2001 i robot di soccorso hanno affrontato con successo le conseguenze di 37 disastri o emergenze in tutto il mondo. E sebbene il governo sia tradizionalmente il cliente di questi sistemi, di recente anche le imprese hanno iniziato a utilizzare i robot per garantire la sicurezza. Naturalmente, i robot moderni lavorano principalmente in base a un programma predeterminato, con manifestazioni minime di vera indipendenza o sotto il diretto controllo remoto di un operatore. Con il tempo, gli sviluppi nel campo dell'intelligenza artificiale permetteranno probabilmente ai sistemi robotici di acquisire una vera indipendenza, almeno nell'ambito del loro scopo operativo. Ma non si tratta più della robotica in quanto tale, bensì dell'apprendimento automatico e dell'intelligenza artificiale.