Sistema robotico-giudiziario

Sulla strada dei giudici robot

Gli sviluppi dell'ingegneria e della tecnologia hanno portato alla naturale comparsa dei robot nella vita sociale, che hanno iniziato a svolgere autonomamente le funzioni di regolatori o di partecipanti alle relazioni giuridiche e sociali. Ad esempio, i robot stanno già svolgendo con successo le funzioni di gestione dei trasporti, di fornitura di energia e di supporto alla vita umana. I robot salvano le persone in caso di emergenza. I robot militari (droni) sono da tempo in grado di distruggere persone in modo indipendente e in massa, non solo durante i conflitti armati. I robot catturano i criminali, scrivono notizie e operano in borsa. L'intelligenza artificiale diagnostica automaticamente i malati. I robot non possono realizzare l'ideale costituzionale di giudici che obbediscono solo alla legge? Probabilmente sì, perché non ci sono capi superiori a loro a cui devono attenersi. Il sistema di intelligenza artificiale elimina la possibilità di errore legale. Il robot conosce solo la legge e agisce in base ad essa. Un avvocato umano è molto più costoso di un avvocato robot. Con la mente di un computer, i casi legali possono essere gestiti in modo molto diverso, perché conta solo ciò che il robot accetta come legge. Naturalmente, la completa fiducia dell'uomo nei robot non si verificherà presto, ma ora sta diventando sempre più difficile per le persone competere con i robot alla pari, e forse è già al di là delle loro possibilità. E questa è una realtà giuridica con cui la società e i suoi legislatori devono fare i conti. Inoltre, è già stata creata un'intelligenza informatica che supera le capacità umane. Inoltre, esistono sistemi informatici in grado di autoapprendere e adattarsi alla vita materiale e spirituale della società. L'intelligenza artificiale non si limita più a scrivere poesie, musica e dipinti. Sta già battendo gli esseri umani a scacchi, nei casinò e in molti altri modi. Esistono programmi di lettura delle spore che possono facilmente superare gli esseri umani nei dibattiti legali. I programmi che smascherano falsità e spergiuri sono sensibili agli stati emotivi e psicologici delle persone. I programmi sono da tempo in grado di scrivere e verificare i contratti stipulati dagli esseri umani. L'intelligenza artificiale genera affari e titoli. Sviluppa criptovalute convertibili in capitale reale. Gestisce autonomamente i diritti di proprietà. È stato creato un algoritmo in grado di prevedere con precisione le decisioni dei tribunali statali. La modellazione artificiale degli atti giudiziari ha permesso ai robot di ripetere le conclusioni della Corte Suprema degli Stati Uniti nel 70% dei casi e della Corte europea dei diritti dell'uomo nel 79% dei casi. Ciò significa che manca poco all'arrivo dei robot: giudici, pubblici ministeri, avvocati, ecc. E saranno molto più veloci e in grado di risolvere i problemi legati all'elaborazione delle leggi, ai procedimenti giudiziari e all'amministrazione. Saranno in grado di risolvere quasi tutti i casi legali con precisione matematica. A differenza degli esseri umani, potranno mantenere in modo imparziale i parametri di obiettività e umanesimo. Allo stesso tempo, non accetteranno tangenti. Un giudice robot non può essere corrotto e le debolezze umane non contano per lui. Un giudice robot è programmato per svolgere le sue funzioni in modo qualitativo con qualsiasi mezzo legale.

Intelligenza legale artificiale

C'è l'opinione che si tratti solo di una fantasia, che non ha nulla a che fare con la vita reale, perché i robot non possono tenere conto di tutti i dettagli, compreso il fattore umano. Ma la maggior parte degli esperti ritiene che la società abbia bisogno di giudici imparziali, non corrotti e con il minor numero possibile di errori. Pensano che sarebbe molto meglio se una macchina intelligente, priva di fattori umani, creasse leggi impeccabili e correggesse quelle errate. Naturalmente, se la società si convince che un robot può svolgere la stessa funzione legale di un umano, che è migliore di un umano nel compito legale, non ci sarà alternativa ai robot. Inoltre, tali sistemi impeccabili sono già stati creati e funzionano. A Monaco di Baviera, un programma informatico chiamato Elterngeld, Parents' Money, è stato progettato per prendere decisioni sulle richieste di mantenimento dei figli. Da diversi anni rende trasparenti le scelte finanziarie e legali. In Finlandia, il robot legale TrademarkNow gestisce le richieste di marchio. Gestisce un database collegato di autorità di registrazione statunitensi ed europee e prende decisioni senza errori. Dal 2016 lo studio legale statunitense Baker & Hostetler utilizza il robot ROSS, dotato di intelligenza artificiale, per raccogliere i precedenti in casi specifici di bancarotta, tasse e assicurazione sanitaria. Ciò che un avvocato umano impiega per ore, un avvocato robot lo fa in pochi istanti. Il robot DoNotPay, sviluppato all'Università di Stanford, contesta le multe ai proprietari di auto. In due anni, il robot avvocato per auto ha servito oltre 250.000 clienti, la maggior parte dei quali ha evitato le sanzioni. Il programma COIN di JPMorgan ha automatizzato il lavoro dei suoi avvocati nell'analisi dei contratti di credito. In precedenza, questo lavoro richiedeva centinaia di migliaia di ore di lavoro all'anno. Ora i casi vengono risolti in pochi secondi. L'obiettivo principale è quindi quello di passare dalla giurisprudenza dell'errore umano a una legalità impeccabile e accurata..

Contratti "Smart"

Comunque sia, le circostanze sono favorevoli all'utilizzo dell'IA nella giurisprudenza. In particolare, metodi e algoritmi matematici hanno dato vita ai cosiddetti contratti intelligenti. Questi protocolli informatici mappano o verificano i contratti o forniscono un supporto tecnico per la negoziazione o l'esecuzione di un contratto. "I contratti intelligenti aumentano la sicurezza dei rapporti giuridici rispetto al diritto contrattuale tradizionale, riducendo i costi delle transazioni. Con i contratti intelligenti, un programma informatico applica un contratto integrato nel codice..

Programmi di giustizia predittiva

Inoltre, stanno emergendo programmi LegalTech che prevedono l'esito del contenzioso, compreso il potenziale risarcimento. Il LegalTech offre molti vantaggi: automatizzazione di compiti ripetitivi per gli avvocati, distrazione, riduzione del rischio di contenzioso, ecc. Lo scopo dello sviluppo e dell'implementazione di tali strumenti è quello di automatizzare le attività ripetitive in modo che gli avvocati possano concentrarsi su funzioni più prioritarie, prima fra tutte la consulenza ai clienti. Così, nei Paesi europei è apparso un nuovo concetto: la "giustizia predittiva" (PJ). La PJ si basa sull'intelligenza artificiale e fornisce agli avvocati gli strumenti per concentrarsi su compiti più complessi. Mentre la giustizia tradizionale cerca di adempiere alla sua missione di decidere una causa entro un tempo ragionevole, la PP va oltre. Fornisce algoritmi per l'analisi di un vasto numero di situazioni in un breve periodo, che consentono di anticipare l'esito della controversia o almeno di valutarne le possibilità di successo. Il PP permette di: scegliere un modo corretto di difendersi, scegliere gli argomenti più appropriati, stimare l'importo previsto del risarcimento, ecc. Non si tratta quindi di una questione di giustizia in sé, ma solo di strumenti analitici che permettano di prevedere le decisioni future in controversie simili a quelle analizzate. Il termine stesso "PP" deriva dagli anglosassoni. Negli Stati Uniti, il software a livello statale è stato a lungo utilizzato, in particolare nel diritto penale, così come i database per l'applicazione dei regolamenti, la classificazione dei documenti, ecc. Ad esempio, il Dipartimento di Polizia di Los Angeles ha adottato un sistema di polizia predittiva chiamato PredPol. Utilizza i dati sul comportamento degli individui e indirizza in modo più efficace gli sforzi della polizia per combattere il crimine. I giudici statunitensi utilizzano spesso programmi per valutare la probabilità di recidiva di un sospetto, come il Correctional Offender Management Profiling for Alternative Sanctions (COMPAS). È vero, un recente studio condotto dall'University College di Londra ha dimostrato che i computer possono prevedere l'esito del processo con un'accuratezza di circa l'80%. Ma quanto è accettabile questa cifra? Quando le persone inizieranno a usare l'intelligenza artificiale e si aspetteranno che l'esito del processo sia previsto dalle macchine, cosa faranno i giudici? E se i giudici non si comportano secondo le aspettative dell'intelligenza artificiale, diventerà un problema per il tribunale. E come conseguenza, ci sarà una domanda sulla necessità della sua esistenza come istituzione.

Norme internazionali sulla "giustizia predittiva"

Le norme internazionali sull'IA nella giustizia sono già state sviluppate e promulgate. Così, il 4 dicembre 2018. La Commissione europea per l'efficienza della giustizia (CEPEJ) del Consiglio d'Europa ha adottato il primo documento - "Principi etici relativi all'uso dell'intelligenza artificiale nei sistemi giudiziari." Questo documento è una guida per i legislatori e i professionisti della giustizia. L'uso dell'intelligenza artificiale nella giustizia deve essere condotto in modo responsabile e coerente con i diritti fondamentali garantiti dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti umani e dalla Convenzione del Consiglio d'Europa sulla protezione dei dati personali. La CEPEJ ha individuato i seguenti principi da rispettare nel settore della giustizia:

  • Rispetto dei diritti fondamentali: garantire la conformità e l'implementazione di strumenti e servizi di IA con i diritti fondamentali,
  • non discriminazione,
  • qualità e sicurezza per quanto riguarda il trattamento di giudizi e dati in un ambiente tecnologico sicuro,
  • trasparenza, imparzialità e correttezza,
  • garantire che i metodi di trattamento dei dati siano accessibili e comprensibili,
  • "sotto il controllo dell'utente" ecc. Il 10 aprile 2018. 25 paesi europei hanno approvato una Dichiarazione di cooperazione nell'IA. Diversi stati hanno già annunciato iniziative nazionali in questo settore e hanno dichiarato la loro intenzione di adottare un approccio paneuropeo per risolvere il problema. Naturalmente, tutte queste disposizioni non sono ancora norme giuridiche dell'UE. A breve saranno adottate norme giuridiche in materia. Il loro scopo non è creare un giudice robot in grado di prendere decisioni senza umani. Il loro obiettivo è rafforzare la capacità analitica dei migliori avvocati. Gli stati europei sono consapevoli delle nuove possibilità del PP e stanno attivamente sviluppando programmi pertinenti a livello nazionale.

La "giustizia predittiva" nazionale programmi

Ad esempio, dal 2015 i Paesi Bassi hanno Recht-wijzer, la piattaforma di conciliazione e mediazione, che copre tutti i procedimenti che coinvolgono le persone, compreso l'affitto, e le controversie familiari. Nel marzo 2018. La Commissione Giustizia e Sicurezza della Camera Bassa del Parlamento olandese ha tenuto una tavola rotonda sull'IA nella giustizia, in cui ha discusso la necessità di regolamentare il PP.

La Francia è un leader riconosciuto nell'implementazione dell'IA in Europa. Come sappiamo, la Francia ha più di 50 codici, circa 10.500 leggi, 127.000 decreti e altri regolamenti e milioni di decisioni giudiziarie.

Il 7 ottobre 2016 è stata adottata la legge sulla Repubblica Digitale, che ha dettagliato le procedure per lo scambio e l'accesso alle informazioni pubbliche.

Per realizzare progetti PP di successo, sono necessarie due condizioni. In primo luogo, dati di qualità in grandi quantità. Il Digital Republic Act del 2016 ha rimosso questo ostacolo. In secondo luogo, gli sviluppi tecnologici hanno reso possibili potenti algoritmi grazie ai recenti sviluppi tecnologici. Con lo sviluppo di nuove tecnologie, PP semplifica l'elaborazione di due milioni di decisioni giudiziarie all'anno. In Francia sono già in atto diversi programmi di PP. Ad esempio,

  1. justice.fr è progettato per gli avvocati e consente loro di identificare il tribunale competente e scaricare gli appositi moduli per presentare domanda/reclamo.
  2. Sagace consente alle parti di prendere conoscenza delle informazioni sommarie del caso giudiziario.
  3. Consultation Avocats è una piattaforma nazionale di consulenza (su appuntamento, telefono o e-mail), i cui servizi sono quindi coperti da un accordo tariffario.
  4. JuriCA e JuriNET, la banca dati giurisprudenziale delle corti di appello civile e commerciale (JuriCA) e della corte di cassazione per tutti i casi (JuriNET).

Ci sono due tipi di attori nel mercato dei PP in Francia: i classici editori legali e le startup LegalTech. L'evoluzione di LegalTech è facilitata da una combinazione di fattori favorevoli: la rivoluzione digitale, i cambiamenti di mentalità e l'emergere di nuove tecnologie.

In Francia, ritengono che l'uso del PP sia particolarmente promettente nel diritto sociale. In particolare, gli imprenditori che non hanno una formazione giuridica affrontano regolarmente diverse difficoltà nell'ambito del diritto del lavoro, soprattutto nella stesura dei contratti e nella risoluzione delle controversie con i dipendenti. Con l'introduzione del decreto del Presidente Macron che vieta il licenziamento senza una seria giustificazione, l'uso del PP diventa particolarmente importante. La banca dati Droit social contiene 470.000 casi riguardanti indennità di licenziamento, risarcimenti per infortuni sul lavoro, ecc. Sono disponibili diversi criteri di ricerca (come il tipo di contratto, il tipo di lesione, il tipo di incidente, ecc.) Diversi criteri di ricerca sono generali (caratteristiche dell'azienda, dipendenti, classi, importi delle indennità e dei danni, ecc.), rendendo la vita molto più facile sia ai dipendenti che ai datori di lavoro.

Il futuro della "Giustizia prevedibile"

Negli ultimi anni, forze potenti hanno cambiato il mercato della consulenza legale fornita alle società. La nuova realtà è caratterizzata dal calo dei prezzi, dalla trasformazione di servizi precedentemente omogenei in diverse tipologie, e dalla crescita delle procedure legali di esternalizzazione. In Francia, ad esempio, non tutte le aziende hanno un servizio legale. La maggior parte delle aziende sono di piccole e medie dimensioni e non dispongono di risorse finanziarie residue; non sempre è possibile avvalersi dei servizi di un avvocato. Pertanto, per loro, i programmi PP sono vantaggiosi.

I vantaggi del PP per i tribunali


Le tecnologie informatiche possono fornire strumenti per facilitare le decisioni dei giudici o per guidare meglio le scelte dei cittadini e dei rappresentanti legali. Ad esempio, un giudice che deve prendere una decisione su un caso complesso può informarsi sulla giurisprudenza pertinente. I programmi di PP forniscono analisi di questioni già decise e identificano situazioni simili. Anche le tendenze in materia di appello e di vigilanza possono essere facilmente individuate. Grazie agli algoritmi, i ricorrenti possono conoscere il successo di casi simili e, se necessario, adattare le proprie strategie. La digitalizzazione dei dati legali rappresenta un'altra megatendenza che sta trasformando i flussi di lavoro e i modelli di business di LegalTech. La quantità di dati utilizzati nella consulenza legale è aumentata in modo esponenziale, come si è visto in molti altri settori. Ad esempio, nei casi Enron, Lehman Brothers e Volkswagen, gli avvocati hanno analizzato e interpretato centinaia di migliaia di e-mail e altri documenti per stabilire i fatti. In futuro, la capacità di verificare, ricercare e interpretare quantità di dati senza precedenti diventerà cruciale per il successo degli studi legali quanto l'"arte" di fornire consulenza legale. Sono emerse diverse tecnologie legali per digitalizzare e automatizzare queste e altre attività legali. In effetti, i risultati di un'indagine condotta da The Boston Consulting Group tra i partner e i fornitori di tecnologie legali indicano che le soluzioni LegalTech possono fornire fino al 30-50% dei compiti svolti oggi dai paralegali. Tuttavia, le tecnologie legali sono state adottate da un numero inferiore di studi legali rispetto a quanto ci si potrebbe aspettare. Molti avvocati continuano ad analizzare i dati con l'approccio tradizionale: esaminando manualmente i documenti uno per uno. Da un lato, l'attuale modello di guadagno basato sulle ore fatturabili e sugli accordi di partecipazione agli utili che regolano le partnership fornisce pochi incentivi a investire in nuove tecnologie. Dall'altro, molti studi legali sono diffidenti nell'adottare soluzioni ancora in fase di sviluppo, che richiedono cambiamenti operativi significativi e investimenti in formazione. Indipendentemente dalle ragioni del tasso di adozione non elevato delle tecnologie PP, gli studi legali che non riescono a trarne vantaggio o ad adattarsi alle nuove realtà che presentano rischiano di perdere clienti aziendali a favore di studi più lungimiranti e di fallire. I fornitori di prodotti tecnologici legittimi li sostituiranno. Lo sviluppo delle tecnologie informatiche ha portato a una maggiore interazione umana ovunque. Di conseguenza, i servizi pubblici, compreso il servizio giudiziario, hanno cercato di trarre vantaggio dai nuovi strumenti digitali per ridefinire il modo in cui comunicano con i propri utenti. Fornire informazioni aggiuntive e migliorarne l'erogazione sono due obiettivi che gli operatori dei programmi giudiziari hanno trovato possibili a costi di implementazione inferiori grazie all'IA. L'obiettivo è ottenere due vantaggi: migliorare la qualità del servizio e controllare i costi operativi del sistema giudiziario. Pertanto, gli avvocati da soli (quelli che non riconoscono la tecnologia), così come gli stessi robot (creati per sostituire gli esseri umani), non avranno mai lo stesso valore di uomini e macchine insieme. È la chiave per risolvere l'intero problema. Le agenzie governative, gli avvocati e gli studi legali non possono più permettersi di ignorare la tecnologia PP. Per garantire la loro competitività e sopravvivenza, tutti gli enti preposti all'applicazione della legge devono essere pronti a sfruttare le opportunità offerte dalla tecnologia PP.